Nel 2007 in Tanzania tre aziende leader nel settore del caffè, La Marzocco, Mahlkoenig e Probat, iniziano il progetto no-profit Songwa Estates. L’obiettivo dei tre partner era poter offrire ai propri collaboratori un’esperienza di formazione sul campo per diffondere consapevolezza riguardo alle origini del caffè, alla materia prima e al valore della filiera, e nel contempo intraprendere azioni mirate a migliorare le condizioni di vita della comunità locale che viveva nei pressi della piantagione.
Con un lavoro durato qualche anno, nel 2023 è stata istituita la Hands for Songwa Foundation, ONG con sede a Dar es Salaam, che oggi riceve e gestisce fondi in modo autonomo in linea con la visione, la missione e gli obiettivi specificati nella sua costituzione: sostenere la costruzione e il rinnovamento delle infrastrutture locali (come ad esempio pozzi ed edifici scolastici).
La Marzocco si fa portavoce dell’operato della Fondazione che al momento grazie alle donazioni ricevute ha avviato tre progetti che miglioreranno lo stato di alcune strutture dei villaggi già seguiti in passato dal progetto Songwa Estates.
Sarà ricostruito il ponte Manjelwa sul fiume Nzofwe che permette di collegare i villaggi di Manjelwa e Itimba. Le condizioni fatiscenti del ponte compromettevano la sicurezza del passaggio sul fiume, soprattutto durante la stagione delle piogge. La vecchia struttura sarà rimossa, e il materiale sarà smaltito. Una volta rinforzate le fondamenta in cemento della riva del fiume saranno installate delle travi in ferro che costituiranno la struttura principale e miglioreranno non solo la funzionalità ma anche l’estetica della struttura che una volta terminata sarà rifinita con vernice rosso ossido, giallo e nero.
La scuola primaria Msheve, fortemente deteriorato, sarà completamente ricostruito per poter offrire a studenti e insegnanti ambienti asciutti e dalle migliori condizioni igieniche. Per far questo si smaltirà il vecchio materiale e si provvederà a rinforzare le fondamenta con una soletta in cemento. Anche le mura saranno in cemento e saranno installati infissi e porte più adeguate. Per il tetto saranno utilizzate solide assi di legno resistenti alle termiti.
L’ultimo progetto approvato prevede l’intervento sulla chiesa di Manjelwa, la piccola chiesa del villaggio e centro comunitario nel villaggio di Manjelwa. Queste piccole istituzioni sono importanti per la vita del villaggio perché significano stare insieme.
I membri della comunità hanno dato piccoli contributi per la ricostruzione dell’edificio e hanno effettivamente già costruito un muro, ma a causa delle evidenti limitazioni economiche i lavori si stanno trascinando da molto tempo.
La fondazione Hands for Songwa sosterrà questi progetti fornendo materiali e supporto tecnico. I lavori di costruzione saranno invece eseguiti dai muratori, dai falegnami e dalle persone capaci della comunità stessa.
La Fondazione metterà presto online un sito web dedicato e aggiornato attraverso il quale chi è interessato potrà trovare ulteriori dettagli e scoprire come poter donare a favore di queste iniziative https://www.handsforsongwa.com